'È sempre Cartabianca', giornalista aggredito in diretta a manifestazione pro-Pal. La reazione di Bianca Berlinguer

Aggressione alla troupe di È sempre Cartabianca: i manifestanti pro-Palalestina a Bologna interrompono il collegamento in diretta. Scopri cosa è successo.

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'È sempre Cartabianca' giornalista aggredito in diretta. Reazione Bianca Berlinguer
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Torna la tensione in diretta a "È sempre Cartabianca". Dopo la lite furiosa di alcune settimane fa tra Enzo Iacchetti e l’attivista israeliano Eyal Mizrahi, nella puntata di ieri – martedì 7 ottobre – la trasmissione di Bianca Berlinguer è stata, suo malgrado, protagonista di nuovi momenti di nervosismo. Un episodio di violenza ha infatti coinvolto la troupe del programma di Rete 4 mentre riprendeva un corteo pro-Pal a Bologna. I manifestanti, scesi in piazza in solidarietà con la Palestina nelle ore in cui una nuova Flotilla cerca di rompere l’assedio marittimo di Israele su Gaza, hanno aggredito verbalmente il giornalista Matteo Calzaretta e il cameraman, impedendo fisicamente le riprese. Il clima teso e l’ostilità dei partecipanti hanno creato attimi di paura, costringendo la regia a interrompere il collegamento.

Troupe di È sempre Cartabianca aggredita in diretta: "Parlate del genocidio!"

Tutto è successo all’inizio di un collegamento live di Calzaretta da Bologna, iniziato con una richiesta di Bianca Berlinguer al suo inviato: "Hai qualche immagine da farci vedere?". Ma mentre il giornalista iniziava a raccontare la manifestazione, la situazione è degenerata quando un gruppo di manifestanti ha circondato la troupe del programma. Le urla erano incentrate sull’accusa di "non parlare del genocidio" e, nel tentativo di bloccare la cronaca, sono volati insulti e minacce. "Terroristi! Parlate del genocidio, Dio ca*e! Parlate del genocidio!", hanno urlato alcuni dei presenti, cercando di bloccare il collegamento tra i cori: "Vergogna, vergogna, vergogna". E ancora: "State difendendo un genocidio riprendendoci".

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Nonostante la reazione violenta, Matteo Calzaretta ha cercato di mantenere la calma, ribadendo che anche la loro protesta faceva parte della cronaca: "È informazione anche questa", ha dichiarato, nel tentativo di calmare la situazione. "Non è una situazione semplice – ha aggiunto rivolgendosi alla conduttrice – è una situazione abbastanza complessa, ci stanno mettendo le mani davanti alla telecamera. Un gruppo di manifestanti ha circondato il nostro operatore"

La reazione di Bianca Berlinguer

La situazione è rapidamente diventata insostenibile, quindi Bianca Berlinguer, con tono preoccupato, si è rivolta a Calzaretta invitandolo a fare attenzione: "Non vorrei che avessi problemi". La conduttrice ha poi detto al suo inviato di stoppare le riprese: "Non riprendere quelle persone", chiedendogli di raccontare la manifestazione senza filmare. Ma l’evidente tensione che stava avvolgendo Calzaretta ha spinto la regia a interrompere il collegamento in diretta per evitare problemi più grossi al giornalista.


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