A House of Dynamite, il finale su Netflix scatena l’ira del pubblico: che succede

Il thriller di Kathryn Bigelow conquista per tensione e cast stellare, ma il finale aperto fa infuriare gli spettatori su Netflix. E scoppia anche una dura lite

Melania Fiata

Melania Fiata

Giornalista

Laureata in Lettere, divoratrice di libri e serie. Scrivo di spettacoli, film e TV.

Su Netflix è esplosa una nuova bomba e da giorni, molti utenti non parlano d’altro. A House of Dynamite, il film thriller di Kathryn Bigelow ha entusiasmato tutti coloro che l’hanno guardato ma, il finale ha suscitato non poche polemiche. Nonostante la tensione e l’adrenalina presenti nella pellicola, qualcosa nel finale della pellicola della regista premio Oscar, non è andata giù al pubblico. Inoltre, Bigelow si è scagliata duramente anche contro il Pentagono. Ma vediamo nello specifico cos’è successo.

A House of Dynamite, il pubblico furioso per il finale del film: le critiche

Dopo il successo alla Mostra di Venezia, A House of Dynamite, il nuovo thriller di Kathryn Bigelow, ha diviso gli spettatori: molti affascinati dall’alta tensione, altri perplessi per il finale. Scritto da Noah Oppenheim, il film mostra le reazioni della Casa Bianca e del Pentagono di fronte al lancio di un missile nucleare verso Chicago, seguendo i 18 minuti successivi dal punto di vista della Situation Room, del Comando Strategico e del presidente, interpretato da Idris Elba. Il cast include Rebecca Ferguson, Idris Elba, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Greta Lee, Jason Clarke, Willa Fitzgerald e Kaitlyn Dever. La scelta di un finale aperto, che non mostra l’impatto del missile né rivela chi lo ha lanciato, ha suscitato reazioni contrastanti. Bigelow ha spiegato: "L’antagonista è il sistema che abbiamo costruito per porre fine al mondo in un colpo solo".

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Gli utenti su X e Reddit hanno reagito duramente: "Ero incollato alla TV, poi con quel finale ho pregato che la bomba atomica mi colpisse", ha scritto uno; "Deve essere in lizza per il peggiori finale di tutti i tempi", ha aggiunto un altro; e ancora: "Nessuno vuole sentire la stessa storia tre volte e vederla chiudersi senza una fine. È triste che così tanti bravi attori siano stati coinvolti in questa roba", concludendo: "La regista infastidisce gli spettatori tre volte e poi se ne va". Nonostante le critiche, il film ha ricevuto l’apprezzamento della critica e del pubblico, con un 79% su Rotten Tomatoes e il 77% tra gli spettatori.

A House of Dynamite, dura lite tra Kathryn Bigelow e il Pentagono: cos’è successo

A House of Dynamite, il nuovo film Netflix di Kathryn Bigelow mostra come gli Stati Uniti potrebbero reagire a un missile nucleare diretto verso Chicago. Nel film, il sistema di difesa missilistica fallisce, nonostante il costo di 50 miliardi di dollari e una probabilità del 50% di successo. Un promemoria interno del governo, citato da Bloomberg, sottolinea invece che la tecnologia reale ha dimostrato un tasso di successo del 100% nei test degli ultimi dieci anni. Il documento riconosce la licenza poetica del film ma avverte che i test reali raccontano "una storia molto diversa". Durante la puntata del 12 ottobre di CBS Sunday Morning, Bigelow ha dichiarato che la produzione non ha collaborato direttamente con i militari per mantenere maggiore indipendenza, pur avendo avuto "diversi consulenti tecnici del Pentagono con noi ogni giorno sul set". In un’intervista con MSNBC del 26 ottobre, Oppenheim ha risposto al promemoria affermando che il team del film "rispettosamente dissentiva" dalla valutazione del Pentagono.

Se non l’avete ancora fatto (per un motivo o per un altro) e avete intenzione di guardarlo, trovate il film in streaming su Netflix.


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