5 serie Tv da vedere su Netflix che fanno discutere ancora molto
Dalle vicende della famiglia reale britannica ai crimini più inquietanti, ecco le serie che hanno diviso il pubblico e acceso dibattiti

Netflix è sempre più famosa per le sue serie ispirate a fatti reali, capaci di conquistare il pubblico e allo stesso tempo suscitare dibattiti. Raccontare storie vere significa affrontare temi delicati, dalla cronaca nera alla vita delle celebrità, con il rischio di suscitare polemiche. Ecco alcune serie che hanno fatto parlare di sé per la loro capacità di mescolare realtà e fiction.
The Crown – La vita segreta della famiglia reale
The Crown racconta la storia della famiglia reale britannica, concentrandosi soprattutto sulla Regina Elisabetta II e sugli eventi storici del suo regno. La serie ha conquistato il pubblico grazie alla cura dei dettagli e alle interpretazioni di alto livello, ma ha anche generato polemiche per la rappresentazione di eventi e dialoghi attribuiti ai reali, considerati in alcuni casi troppo romanzati o addirittura inaccurati. Nonostante le critiche, rimane un must per chi vuole comprendere la vita dei Windsor attraverso una lente narrativa coinvolgente.
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Entra nel canale WhatsAppIl Mostro (2025) – Un caso italiano controverso
La serie diretta da Stefano Sollima racconta la tragica vicenda dei delitti attribuiti al "Mostro di Firenze", che tra il 1968 e il 1985 colpì coppie appartate in auto. La narrazione adotta diversi punti di vista, esplorando non solo i crimini, ma anche il contesto sociale e la paura collettiva che questi eventi generarono in Toscana. La serie ha ricevuto alcune critiche per la concentrazione su una sola pista investigativa (quella sarda) e la scelta di non dare risposte definitive, lasciando spazio a dubbi e interpretazioni.
Dahmer – Mostro: La storia di Jeffrey Dahmer
Questa serie racconta i crimini del famigerato serial killer Jeffrey Dahmer, esplorando la sua vita e le indagini che portarono alla sua cattura. La produzione ha attirato l’attenzione per la rappresentazione grafica degli omicidi e per il rischio di creare fascino attorno a un personaggio criminale. Il dibattito ruota attorno alla linea sottile tra informazione e spettacolarizzazione della violenza.
Unbelievable – Il dramma di una vittima ingiustamente accusata
Unbelievable segue la storia vera di Marie, una giovane donna accusata di aver mentito su uno stupro, e delle detective che scoprono la verità. La serie ha fatto discutere perché mette in luce la difficoltà delle vittime a farsi credere, affrontando temi delicati come il fallimento della giustizia e il trauma psicologico. È considerata un esempio di come la narrazione televisiva possa sensibilizzare su problemi sociali reali.
Inventing Anna – La truffatrice newyorkese
Inventing Anna racconta la vicenda di Anna Sorokin, che ingannò l’alta società newyorkese spacciandosi per un’ereditiera. La serie è stata criticata per la simpatizzazione verso la truffatrice, sollevando interrogativi sul confine tra intrattenimento e morale. Nonostante le polemiche, il pubblico è stato affascinato dalla storia e dai colpi di scena della protagonista.
When They See Us – Ingiustizia e razzismo
Questa miniserie racconta il caso dei "Central Park Five", cinque adolescenti afroamericani ingiustamente condannati per stupro. La produzione ha suscitato dibattiti sul razzismo nel sistema giudiziario americano e sulla rappresentazione delle vittime e degli imputati. È una serie potente, che unisce tensione narrativa e denuncia sociale, mostrando le conseguenze reali dell’ingiustizia.
